Stoccafisso all'Anconitana
La ricetta dello stocco all’anconitana ha origini nel legame secolare tra il porto e la sua gente: le navi della città, già dal XVI secolo, si spingevano fino alle isole Lofoten in Norvegia, dalle quali importavano grandi quantità di stoccafisso.
Un pesce economico e facile da conservare, che le donne anconetane cucinavano sposandolo con le verdure e le erbe dell’orto.
Il piatto richiede una lunga cottura con un trito di sedano, carota, cipolla e rosmarino, vino e patate e la ricetta originale è protetta anche dall’Accademia dello Stoccafisso all’Anconitana.
